Un vino aromatico, dal gusto morbido e dolce, ottenuto lavorando con la tecnica dell’appassimento in vigna il vitigno aleatico. Perfetto da gustare accanto ai formaggi, a fine pasto, oppure da abbinare a dolci di pasticceria secca.
Un nuovo arrivo a Cantina Bacco
L’offerta di Cantina Bacco si arricchisce di una nuova bottiglia: il Passito Aleatico IGP Lazio. Si tratta di un vino ottenuto da un vitigno aromatico a bacca nera, l’aleatico appunto. Secondo una ricostruzione etimologica questo nome richiama l’aggettivo “ellenico”, in omaggio alla Grecia, dove viene coltivato un vitigno simile. La lavorazione che dà vita al passito aleatico si avvale di una tecnica di appassimento particolare: sulla pianta in vigna e non sui graticci dopo la vendemmia. Questo significa che i frutti vengono lasciati sulla pianta oltre il tempo normale di maturazione e l’esposizione ai fattori ambientali e climatici innesca particolari processi chimici. Il risultato è un prodotto estremamente gradevole, con un gusto morbido e dolce ed un profumo con chiari sentori floreali. Il colore, invece, è rosso rubino con sfumature violacee.
Come gustare il Passito Aleatico
Il carattere aromatico del Passito Aleatico lo rende perfetto per essere gustato a fine pasto, in abbinamento con alcuni cibi particolari, oppure per essere utilizzato come vino da meditazione. Uno degli accostamenti più azzeccati è quello con i formaggi stagionati o erborati (come il gorgonzola), magari accompagnandoli anche con del miele o della marmellata di fichi. Altro abbinamento possibile, invece, è quello con i dolci. In questo caso sono consigliati tutti i prodotti di pasticceria secca, con un occhio di riguardo per le ciambelline al vino, i tozzetti o le crostate con marmellate di frutti rossi.