Dietro un vino, c’è sempre una storia che si perpetua nel tempo. Il Viognier, nato in Francia più di duemila anni fa, simboleggia un vitigno che si è mantenuto inalterato nel corso del tempo e che racchiude al suo interno un fascino senza età.
Il Viognier nasce due secoli fa nel territorio francese per volere dell’imperatore Marco Aurelio Probo e diventa uno dei fiori dall’occhiello della produzione vitivinicola del tempo. Il luogo simbolo della produzione di Viognier è Condrieu, un piccolo borgo della Valle del Rodano che sorge su territori ripidi e terrazzati caratterizzati da una forte presenza di granito, mica, argilla e ghiaia.
L’epidemia di filossera di metà Ottocento distrugge quasi completamente la coltivazione di questo vitigno (si salvano soltanto 14 ettari) e per quasi un secolo, a causa delle sue particolarità, diventa un prodotto di nicchia.
L’uva Viognier infatti è molto sensibile all’oidio, non produce moltissimo e le tempistiche per vendemmiarla sono molto strette (se vendemmiata precocemente, produce un vino piacevole ma poco persistente, se vendemmiata tardivamente diventa troppo alcolica).
Per salvare il vitigno, negli anni Quaranta, interviene la famiglia Vernay, che continua a produrlo nel rispetto della tradizione perché credeva fino in fondo alle fragili e delicate potenzialità di quest’uva. A partire dagli anni Settanta, si diffonde nuovamente la sua coltivazione in tutto il mondo (California, Australia, Spagna, Grecia, Austria) e soprattutto in Italia grazie alle particolari condizioni del nostro suolo (calcareo, morenico, argilloso, ghiaioso, sabbioso).
I territori fra Anzio e Nettuno, sabbiosi e argillosi, sono il luogo ideale per la coltivazione del Viognier e Cantina Bacco, sempre attenta alla tradizione e all’autenticità dei sapori, ha deciso di non assemblarlo ad altri uvaggi e di vinificarlo in purezza.
La forte persistenza aromatica è una delle caratteristiche principali del Viognier, che si inserisce in maniera decisa nella cerchia dei vini aromatici (Chardonnay, Sauvignon, Gewurztraminer) e assume un sapore più flebile o più forte a seconda del terreno in cui viene coltivato il vitigno, della latitudine e dei processi di vinificazione a cui viene sottoposto.
Un vino profumato, intenso ed elegante che attraverso la fermentazione a bassa temperatura restituisce una forte sensazione di freschezza ed equilibrio. Il Viognier si sposa con i piatti speziati e si abbina con piatti a base di pesce.